L’edilizia libera comprende tutti quegli interventi edili per i quali non è necessario richiedere autorizzazioni al Comune o altri titoli abilitativi. Questo è stabilito dal Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001, con modifiche come il D.Lgs 222/2016).
Gli interventi di edilizia libera non richiedono la presentazione di CILA, SCIA o Permesso di costruire.
Tipologie di Comunicazioni e Permessi
- CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata): necessaria per interventi di manutenzione straordinaria senza modifica strutturale.
- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): obbligatoria per interventi su parti strutturali.
- Permesso di costruire: richiesto per variazioni di sagoma e volume dell’edificio.
Interventi Rientranti nell’Edilizia Libera 2024
Gli interventi di edilizia libera sono suddivisi in varie categorie:
- Manutenzione ordinaria:
- Riparazione, rinnovamento e sostituzione di finiture edili.
- Manutenzione di impianti tecnologici (riscaldamento, condizionamento, idrico-sanitario, aerazione, elettrico, canne fumarie).
- Installazione di pompe di calore con potenza inferiore a 12 kW.
- Eliminazione delle barriere architettoniche senza modificare la sagoma dell’edificio.
- Opere temporanee per ricerca nel sottosuolo, in aree esterne al centro edificato.
- Serre mobili stagionali adibite ad attività agricola.
- Opere temporanee destinate ad essere rimosse entro 90 giorni, comunicate preventivamente all’amministrazione comunale.
- Installazione di pannelli solari e fotovoltaici nel rispetto dei vincoli architettonici o storici.
Esempi di Interventi di Edilizia Libera
- Demolizione e ricostruzione di pavimenti, intonaci e tramezzi nello stesso punto.
- Sostituzione di porte interne e infissi.
- Tinteggiatura delle pareti interne ed esterne.
- Sostituzione di caldaie, termosifoni e sanitari.
- Riparazione della recinzione, camino, tubazioni fognarie, ecc.
- Installazione di tende da sole, citofoni, videocitofoni, antenne, telecamere, ringhiere, parapetti, cancellate, grondaie, davanzali, tegole.
- Realizzazione o riparazione di vasche di raccolta delle acque.
- Installazione di pannelli solari e impianti fotovoltaici a servizio degli edifici (esclusi quelli in centro storico).
- Realizzazione di aree di parcheggio provvisorio.
- Arredi da giardino (barbecue, fontane, sculture).
- Installazione, riparazione o sostituzione di comignoli, scale interne/esterne, serramenti e infissi.
- Opere temporanee come servizi igienici mobili, giochi per bambini, gazebo non fissati al suolo.
- Efficientamento energetico di impianti di climatizzazione, elettrici, di riscaldamento, ecc.
- Realizzazione di rampe di accesso e servoscala per eliminazione barriere architettoniche.
- Installazione, riparazione o sostituzione di tende da sole, tende a pergola.
Adempimenti e Norme da Rispettare
Anche se non richiedono permessi, gli interventi di edilizia libera devono rispettare:
- Norme antisismiche.
- Norme di sicurezza sul lavoro.
- Norme antincendio e igienico-sanitarie.
- Parametri di efficientamento energetico.
- Norme di tutela dal rischio idrogeologico.
- Eventuali vincoli architettonici o storici.
Agevolazioni Fiscali
I contribuenti possono detrarre il 50% delle spese sostenute per interventi edili fino al 31 dicembre 2024, con un tetto massimo di spesa di 96.000 €.
A partire dal 1 gennaio 2025, la percentuale di detrazione scenderà al 36% con un tetto massimo di 48.000 €.
Per interventi di resilienza sismica, la detrazione è dell’85% fino al 31 dicembre 2024.
Per qualsiasi chiarimento o approfondimento, contatta lo Studio Tecnico Loreti Mauro, a Foligno, in provincia di Perugia è specializzato in consulenze edilizie e agevolazioni fiscali.